Battle Report: Che vinca il Non Morto Migliore!

Una buona sera a tutti quanti,
venerdì sera io ed Enrico, una delle nuove leve del Drago Verde, abbiamo pensato bene di inscenare lo scontro, direttamente dal film del Ritorno del Re, tra i morti e gli orchi del Morannon avvenuto sul Pelennor.
Il problema è che mi sono dimenticato a casa lo sciamano e, senza eroi e voglia di utilizare un sostituto farlocco, ho ripiegato sui miei fedeli Nazgul di Dol Guldur, senza Necromante però.

Lo scenario uscito è stato Fog of War e abbiamo giocato a 600 punti.
La mia lista comprendeva otto nzgul di Dol Guldur, tutti tranne il Dark Headsman.
Lui invece comanda un lista da 25 pezzi, Re dei Morti, due araldi, due cavalieri e guerrieri a riempimento.

Il Tavolo da gioco presenza alcune zone boschive (terreno accidentato), ma per il resto è sgombro.

Lo scenario richiede di annotare segretamente un eroe dell propria lista e uno di quella avversaria (non il Generale) e uno scenico nella metà campo avversaria da conquistare.
Io scelgo, in ordine, un Abyssal knight da proteggere, un araldo (quello schierato sulla destra) da uccidere e la foresta in alto a sinistra da conquistare. Il mio avversario punta a proteggere un araldo (quello che non avevo scelto), uccidere il Foraken e conquistare la rovina in basso a destra.
Vinco le prime iniziative e porto avanti tutti gli spettri. I morti mi vengono incontro.
Essendo in inferiorità numerica, vengo circondato. scelgo di dividere in due gruppi i Nazgul, così da avee più spazio di manovra con le risurrezioni. piano piano allontano il Re dal fianco destro, cosa che mi permette di uscire dalla sua aura di -1 al coraggio, fastidiosissima perchè porta i morti a ferirmi al 5. Ora, prima polemica del BR, perchè mai il Re dei Morti, un codardo traditore, ha coraggio 7, mentre i Nazgul, spettri immortali che servono il Male assoluto, hanno solo 6, alla pari dei guerrieri dei morti, generici fanti? Boh.
Muoio abbastanza, sul fianco destro però comincio a fare danni, su quello sinistro argino la marea verde.

Khamul, dopo aver perso i primi combattimenti grazie al suo -1 a colpire, ha la possibilità di fare male ad un Araldo...

Il mio avversario passa tutti i test di coraggio per il Terrore, io spesso resto fermo con due spettri a turno. Così va la vita.
Poi la Lingering Shadow muore e tira 2 sul dado della resurrezione; vabbè, succede. Nello stesso turno, però, l'Abyssal Knight che dovrei proteggere muore e fa 1, obbligandomi ad usare tutta la possanza.
I miei tiri di dado sono osceni, quindi sono costretto ad utilizzare la possanza per uccidere due morti col Re stregone, che essendo il generale, non concde punti in questo scenario.

Grazie al -1 per vincere il combattimento, Khamul, nonostante il suo 6, perde il combattimento e muore. Poi in un turno fallisco tre test di coraggio per caricare e rimango fermo. Per fortuna, vinco qualche combatimento e la conta dei morti avversari sale. un Abyssal Knight, con una immensa prodezza, disarciona un cavaliere dei morti e ne uccide uno a piedi.
Poi il Forsaken muore per la prima volta e tiro un 1 per la resurrezione, esaurendo la possanza. La Lingering Shadow in contemporanea tira un 2, cosa che mi obbliga ad esaurire la possanza. Enrico fa l'unica cosa che può, ovvero caricarmi esperare di uccidermi. La mia strategia comincia a unzionare, il fianco destro si trova fuori dal raggio d'azione del Re dei Morti. L'araldo che devo uccidere viene caricato e ferito, ma salva la ferita usando un punto fato. Dall'altro lato, il Re stregone e un Abyssal Knight attirano l'altro e lo feriscono. Uso l'abilità speciale degli Abyssal Knights e ne sposto uno da sinistra a destra, facendo cedere il fronte nemico, complice un utilizzo di ben due punti possanza da parte di uno Slayer of Men, per sfruttare un doppio 4 (ferivo al 5). In Seguito, Khamul e il Forsaken tirano entrambi un bell'1 per la resurezione e tornano agli spogliatoi. Il Forsaken è morto tre volte e ha tira un 1 sulla resurrezione la prima e la terza volta.
La partita è ormai in stallo, non riesco ad uccidere nessun modello dell'avversario, non tirando altro che 4, 3 oppure 2. Il fianco destro è ceduto, ma il mio obbiettivo non vuole saperne di morire. Ritiro il Re Stregone e la Lingering Shadow, sfruttando i 6" della resurrezione. Enrico, vista la mia mossa, porta il re dei morti e un araldo a destra, mentre due morti vengono mandati indietro, a sinistra. Mando la Lingering Shadow all'inseguimento, per ucciderli e conquistare il mio scenico.
A destra, non uso un punto possanza per uccider eun modello (tiro sempre e solo 4 da turni) e manco così la rotta; col enno di poi, avrei dovuto usarlo. Enrico manovra come può, uccidendo i nazgul, che però tornano in vita e si fanno rincorrere. Ormai ho quasi finito la possanza. Mi trovo per l'ennesiam volta a vincere contro l'Araldo che devo uccidere, ma con due spettri non riesco a ferirlo. Muore miseramente il mio Abyssal Knight da proteggere, addio punti vittoria; rimangono Cinque spettri. Finalmente i morti sono in rotta e il re tira subito un doppio 1, dovendo usare la volontà per non scappare.

Ormai sono rimasti dieci modelli al mio avversario e gran parte di essi si trova entro 6" dal re. Ciò nonostante, per svariati turni i restanti quattro non falliscono il test di coraggio e non scappano. In un turno poi, uno dei due amici inseguiti dalla LIngering Shadow scappa, lasciandone uno solo sul mio obbiettivo scenico. Lo spettro, in 7 turni di combattimenti vinci, non riuscirà MAI ad ucciderlo. Un Araldo muore, ucciso finalmente da uno Slayer of Man, ma ormai è solo questione di tempo. FIno all'ultimo turno non sono in rotta, tuttavia decido stupidamente di caricare con tutti i miei spettri. Nei combattimenti che ne consguono, ne muoiono due, cosa che mi manda in rotta, poichè se sono fuori campo all'ultimo turno, contano come morti.

Tiriamo le somme: non ho difeso il mio nazgul, non ho ucciso il suo araldo, non ho preso lo scenico, l'ho mandato in rotta, ma anche io lo sono. Lui invece prende lo scenico e uccide lo spettro, ma non riesce a proteggere il suo araldo.
Che dire, è sempre un piacere giocare con persone nuove (era la prima volta che affrontavo Enrico), ma i dadi mi hanno costretto ad una partita piatta e senza tattica, anche in luce delle liste giocate da entrambi. A questo aggiungo l'errore dell'ultimo turno, in cui forse potevo evitare di caricare tutti gli spettri. Magari mi sarei risparmiato la rotta, portando il parziale a 4-6 per me.
FInisce quindi 7-1 per Enrico. Onore al vincitore sempre e comunque, ha fatto la sua partita andando dritto per gli obbiettivi, bravo!

Bel br con foto, grazie per averlo condiviso con noi

Morte ai morti! Bel BR Glaurung, ce ne vorrebbero di più!

Grazie ragazzi,
Cercherò di farne altri, anche se il tempo per giocare è quello che è...
Alla prossima!