VECCHIO DEFFE VS ARCANGELO

VECCHIO DEFFE VS ARCANGELO

Scenario: Dominio

Lista Vecchio Deffe:

Banda1
Il Signore delle Ombre (Leader)
12 Guerrieri orchi con lancia
Banda 2
Capitano Haradrim
6 castellani di Umbar
6 mezzi troll del lontano Harad
Banda 3
Capitano Haradrim
6 castellani di Umbar
Banda 4
Capo troll
6 Guerrieri orchi con lancia
Banda 5: 1 warg feroce
Banda 6: 1 warg feroce
Banda 7: 1 warg feroce
Banda 8: 1 warg feroce


Lista Arcangelo

Banda 1:
Eomer del Pelennor con cavallo bardato
3 figli di eorl
3 scudi rossi
Banda 2:
Theoden con armatura pesante scudo cavallo bardato
2 figli di eorl
4 scudi rossi
Banda 3:
Erkembrand cavallo
3 figli di eorl
3 scudi rossi
Banda4:
Eowyn armatura e scudo
5 guardie reali con giavellotti
2 guardie reali
4 staffette
1 guardia reale a cavallo con stendardo



Battle report

Il primo scontro di dadi della partita vede il buon Arcangelo come vincitore con la conseguente possibilità di scegliere l’ubicazione del primo obiettivo. Una volta piazzati i segnalini appare evidente come tre dei quattro obiettivi da posizionare siano molto vicini a quello centrale e solamente uno si allontana da quella che, certamente, si preannuncia essere l’area del tavolo che vedrà la maggior parte dei combattimenti. Vecchio Deffe, dal canto suo, ottiene la scelta del bordo sul quale schierare e si arrocca subito fra un bosco ed una casa sfruttando anche il resto degli elementi scenici per rimanere compatto e proteggere i fianchi, forte anche del vantaggio tattico offerto dagli warg feroci che gli consentono di posizionare le proprie truppe dopo che Arcangelo ha già schierato tutto l’esercito.





La partita inizia: Vecchio Deffe conquista la prima iniziativa e si limita a delle manovre di accomodamento assicurandosi che i suoi modelli siano tutti entro il raggio del Signore delle Ombre fuori dal quale lascia solamente un piccolo drappello si castellani di Umbar e orchetti che sfruttano il fianco di una casa per proteggersi dal tiro e che difendono il fianco, dal lato opposto un’imponente costruzione protegge il secondo fianco dell’esercito, a questo punto non resta che attendere la mossa dell’avversario. Il rampante condottiero di Rhoan annovera ormai numerose partite e conosce bene i punti di forza della sua lista; conscio del fatto che una carica frontale significherebbe una disfatta molto rapida divide l’esercito in due e galoppa verso i lati con una parte dell’esercito guidata da Theoden ed Eomer e l’altra condotta da Erkenbrand lasciando al centro solamente la truppa a piedi che si inerpica su una collina al fine di garantirsi una posizione ottimale per il tiro. Solo un temerario Rohirrim carica spavaldamente un orco del Morannon con la convinzione di sopraffarlo grazie alla maestria maggiore. In questo turno il tiro non impensierisce Vecchio Deffe che oltre al Signore delle Ombre a vegliare sulle truppe è protetto da numerose frapposizioni…solo più avanti scopriremo che i 130 punti del suo generale non valgono poi così tanto. Nel corpo a corpo il valoroso cavaliere perisce e viene sbranato dagli orchi che degustano una prelibata fiorentina.
Nel secondo turno il tiro per l’iniziativa viene vinto da Arcangelo; dal momento che molti figli di Eorl condotti da Theoden ed Eomer hanno la possibilità di caricare sul fianco Vecchio Deffe decide di dichiarare un movimento eroico con il capo haradrim che guida la truppa sul fianco. Arcangelo decide di non contrastare, aspettandosi un raggiro della casa e un conseguente accerchiamento, preferisce temporeggiare. Il giocatore del male, allora, si asserraglia dentro il bosco e chiude la falla dello schieramento con il capo troll e alcuni mezzi-troll invitando l’avversario a farsi avanti. Dall’altro lato Erkenbrand e i suoi continuano ad avanzare sul lato. Per questo turno Arcangelo decide di ritardare ulteriormente la carica e preferisce cercare di strappare alcuni morti con le sue numerose forze da tiro, intento perseguito alla perfezione dal momento che riesce ad uccidere un castellano ed un orchetto nonostante le frapposizioni e il manto d’ombra del nazgul.



Il terzo turno vede Vecchio Deffe ottenere l’iniziativa, dal momento che esporsi significherebbe essere una facile preda dei micidiali cavalieri si limita a compattare le proprie forze per rimanere frontale alla linea di Erkenbrand e i suoi dividendo l’esercito in due blocchi vicini; dall’altra parte il capo troll e il resto della truppa restano fermi provocando nuovamente il re di Rhoan e invitandolo a caricare. A questo punto il valoroso condottiero del bene decide di prendere il coraggio a due mani e Theoden carica spavaldo il capo troll insieme a due figli di Eorl suscitando non poco stupore fra le fila del male. La fase di tiro si rivela nuovamente fruttuosa per Arcangelo che, questa volta, uccide un warg feroce e un orchetto. Giunti alla fase di combattimento l’aria si taglia con un coltello, Theoden dichiara un colpo eroico seguito a ruota dal capo troll, Quest’ultimo ottiene un 4, più che sufficiente a garantire M 10 al terribile mostro; Arcangelo lancia il proprio dado che, dopo un rotolamento percepito come infinito si ferma…mostrando un cinque che guarda il cielo. La maestria è pari ma lo scontro è solo all’inizio, i due figli di Eorl dichiarano un colpo penetrante e si giocano il tutto per tutto, il capo troll supportato da una lancia ottiene un sei e si erge sopra i cavalieri, ma anche Arcangelo, vantando ben nove attacchi, non fatica ad ottenere il medesimo risultato. L’infame compito di tirare il dado per lo spareggio viene affidato a Fingolfin che osserva divertito la partita, questa volta il dado cade secco su un quattro e i cavalieri di Rhoan tengono alto l’onore del Palazzo d’Oro. La fortuna sembra abbandonare momentaneamente Arcangelo che con il primo figlio di Eorl ottiene un 1 per il colpo penetrante, il secondo ottiene invece 3 e si assicura la possibilità di ferire il capo troll con un 5. Quest’ultimo riesce ad infliggere una ferita alla bestia e, successivamente, il re di Rhoan e il rimanente figlio di Eorl riescono a sputar fuori tre sei su sei dadi decretando una fine quanto mai ignobile per il capo troll.



Dopo questa batosta Vecchio Deffe perde anche l’iniziativa del quarto turno, ma, deciso a rivendicare il sangue degli uomini, dichiara un movimento eroico con il capitano haradrim più vicino al Signore delle Ombre permettendo a quest’ultimo di obbligare Theoden, che perde lo spareggio del movimento eroico, a caricare due mezzi troll. I fedeli compagni del re giungono in suo aiuto, un figlio di Eorl, infatti, occupa una delle bestie che minacciano il suo sovrano mentre l’altro si lancia contro i castellani. Il resto dei movimenti è piuttosto speculare ai turni precedenti contando anche che il signore di Rhoan non può essere aiutato in quanto bloccato dalla casa e dalle linee nemiche. La fase di tiro umilia nuovamente il Signore delle Ombre che per quanto getti oscurità sulle proprie truppe non riesce ad evitare che un altro castellano di Umbar e un altro orchetto periscano sotto le frecce ed i giavellotti. La fase di combattimento, questa volta, fa pendere l’ago della bilancia a favore di Vecchio Deffe che riesce ad uccidere Nevecrino procurando anche due ferite a Theoden il quale riesce a salvarne solamente una con il fato, destino non condiviso dai due figli di Eorl al suo fianco che muoiono trucidati dai mezzi troll e dai castellani.



Il quinto turno comincia con Vecchio Deffe che ottiene l’iniziativa, il condottiero del male per evitare che Theoden migri verso altri lidi e lasci il posto al ben più gagliardo nipote decide di obbligarlo nuovamente a caricare i mezzi troll, tuttavia il Signore delle Ombre sembra non volerne sapere di ripagare i suoi punti e ottiene rispettivamente 2,1 e 1 fallendo miseramente il suo incantesimo, permettendo al re di mettersi in salvo e consentendo al Maresciallo del Riddermark e ad altri due figli di Eorl di impiegare il fronte nemico. Dall’altro lato Erkenbrand si dimostra ben meno valoroso dei suoi compagni continuando a mantenersi a distanza. Durante la fase di tiro muore l’ennesimo castellano, ma non contenti i cecchini di Rhoan uccidono anche il cavallo del signore delle ombre che rischia anche di essere ferito dalle rimanenti frecce e Vecchio Deffe non sa più cosa fare per fermare questi cecchini su quattro zampe. Il combattimento, tuttavia, è ancora sfavorevole per i cavalieri di Rhoan, i due figli di Eorl vengono respinti ed Eomer, nonostante abbia dichiarato un colpo eroico per avere ragione sulle mostruose creature, viene privato del suo cavallo e riporta numerose ferite grazie ai colpi penetranti dei mezzi troll…nonostante tutto, però, il nipote di Theoden riesce a sopravvivere con un'unica, singola ferita.

Nel sesto turno Vecchio Deffe ottiene nuovamente l’iniziativa ma non avendo più punti possanza in quell’area del campo consente ad Eomer di mettersi al sicuro. Stanco dei continui mordi e fuggi Vecchio Deffe decide di mandare i mezzi-troll e gli warg feroci all’assalto della truppa appiedata di Arcangelo che decide di accogliere lo scontro e carica i lupi nella speranza di abbatterli. Con il resto dell’esercito il condottiero del male si ricompatta e decide di far sdraiare il Signore delle Ombre che non può far altro che cercare di non essere visto ed evitare di essere esiliato con un “headshot”, decisione alquanto saggia dal momento che nella fase di tiro una freccia trafigge l’ennesimo castellano. Durante la fase di combattimento gli Warg selvaggi hanno modo di capire che i Rohirrim tollerano solo la compagnia dei cavalli e saggiano i livelli più bassi della cinofilia cadendo sotto i colpi delle guardie reali.



Il settimo turno si apre con Vecchio Deffe che per la terza volta di fila ottiene l’iniziativa, Eowin allora dichiara un movimento eroico seguita dal capo haradrim che dichiara la medesima azione finendo la possanza. Lo spareggio viene vinto dal bene e Arcangelo fa nuovamente ripiegare le proprie truppe anche se alcuni mezzi troll riescono comunque a raggiungere due guardie di Rhoan. Esasperato dal mordi e fuggi Vecchio Deffe rompe lo schieramento difensivo e si porta a distanza di carica con Erkenbrand tenendo il bosco a proteggere un fianco e un altro scenico che impedisce l’accerchiamento dall’altro; sul lato opposto i castellani che in questa partita hanno dimostrato che la cosa che riescono a fare meglio è morire escono dal bosco e vanno in contro ai residui della banda di Eomer. Deciso a sfruttare questa uscita allo scoperto Arcangelo carica da entrambi i lati. Il tiro finalmente concede un attimo di respiro a Vecchio Deffe e si passa direttamente alla fase di combattimento. Erkenbrand ed un figlio di Eorl caricano un capo haradrim rimasto senza possanza e l’eroe di Rhona decide di dichiarare un combattimento eroico. Il sudrone viene trucidato e Arcangelo mira a caricare il Signore delle Ombre rimasto poco più indietro con entrambi i cavalieri ma il bosco consente solamente al Figlio di Eorl di passare. Il rohirrim viene sconfitto dal nazgul che ottiene un sei secco preservandosi per un altro turno. Al centro del tavolo la situazione rimane ancora stabile con una guardia reale morta e niente di più. Sul lato opposto il numero di morti si eguaglia.



Nel nono turno l’iniziativa è ancora di Vecchio Deffe; Arcangelo dichiara un movimento eroico con Eowin ed Erkenbrand, il Signore delle Ombre prova a contestare quest’ultimo con l’ultimo punto possanza ma perde lo spareggio e viene caricato nuovamente dal Figlio di Eorl anche se, in seguito, il generale del male viene soccorso da un mezzo troll e due orchi con lancia. Al centro la scudiera di Rhoan continua a ripiegare. Eomer e i suoi vengono caricati ma il maresciallo resta comunque al sicuro dietro le proprie fila, infine il capitano haradrim superstite e Theoden si avvicinano a due diversi obiettivi per cercare di conquistarli prima della fine della partita. Durante la fase di tiro Arcangelo prova a mietere qualche vittima con i giavellotti e riesce ad uccidere un orchetto (a questo punto Vecchio Deffe si sarebbe stupito del contrario) e si passa alla fase di combattimento. Nei pressi del bosco e al centro del tavolo la situazione rimane pressoché invariata; dal lato di Erkenbrand, invece, succede tutt’altro, il Mandimartello e i suoi uccidono alcuni guerrieri ma l’apice di questa sfavillante Rhoan viene raggiunto dal figlio di Eorl che aveva caricato il Signore delle Ombre: quest’ultimo, infatti, da una carica atta solo a togliere un punto volontà al nazgul riesce ad ottenere una vittoria contro il generale del male, il mezzo troll e due orchetti, abbatte la propria ascia sullo spettro causandogli, grazie al colpo penetrante, due ferite delle quali solo una viene salvate e il leader di Vecchio Deffe svanisce nel nulla.





Nel decimo turno Arcangelo ottiene finalmente l’iniziativa, con la cavalleria carica massicciamente, con due guardie reali si aggiudica la superiorità sull’obiettivo controllato dal capitano Haradrim e con Theoden, dopo una lunga marcia, riesce a raggiungere l’obiettivo isolato. Vecchio Deffe è in rotta e, nonostante dei test di coraggio sopra la media per i mezzi-troll, molti modelli scappano. Durante il combattimento muoiono molti soldati di Rhoan ma Arcangelo riesce comunque a ridurre l’esercito di Vecchio Deffe al 25% e la partita finisce.







Dal lato di Erkenbran e di Eomer l’obiettivo non viene conquistato da nessuno in quanto entro 3” da essi vi è lo stesso numero di modelli. Al centro e dietro alla casa vicino alla collina le guardie reali Arcangelo ottiene due punti superando le forze di Vecchio Deffe. A questi vanno aggiunti i tre punti dell’obiettivo controllato da Theoden, la rotta raggiunta solo dall’esercito del male e il generale del medesimo esercito disintegrato per un totali di 11 punti contri 1 punto ottenuto da Vecchio Deffe per aver ferito Eomer.





Vittoria maggiore del bene, desti cavalieri di Rhoan! Arcangelo mavaf*+^%&**£!!!


Battle report: Vecchio deffe
Foto: Arcangelo (chiedo scusa per la risoluzione…)
Citazioni più belle della partita:
Grande vecchio! Questa sì che è strategia… (Vecchio deffe ironico dopo aver perso il capo troll sottolineando la, normalmente, discutibile mossa di caricare il capo troll)

La cosa che più mi sta sul c… è che adesso penserai anche di essere un giocatore forte (vecchio deffe dopo aver perso il Signore delle Ombre facendo anche riferimento alle svariate perdite subite per via del tiro)

Eeeeh vecio…non è sempre domenica! (Vecchio deffe dopo lo sfortunato tiro di Eomer contro i mezzi troll)

Vecchio, guarda che ci avevo pensato! ( Arcangelo serio circa la carica di Theoden sul capo troll

Phphphp poi fa l’offeso! (Arcangelo dopo aver visto disarcionato e ferito Eomer)

La gente che gioca a questo gioco non sa giocare a questo gioco…(commento di Fingolfin dopo aver osservato per due minuti la nostra partita

Vecio! Mi servirebbero: BaLbalbero, 10 kazzad, 10 was (si presume intendesse i guerrieri wose) e Flowi (no, non era un errore di battitura) (messaggio di Mirco Armani che palesa la sua totale ignoranza sul gioco e sul mondo del Signore degli Anelli…continuo a non capire come abbia fatto a vincere la lega)!!

Ahah grandi ragazzi xD ahah
Io voto Mirco moderatore delle regole ahah

Quel ragazzo e terribile!!

Grandi ragazzi! Le citazioni sono la parte più bella delle partite, quando mi è arrivato il messaggio di Mirco poi non ci stavo più dentro

Ma io vi amo ahaha
Arca sto prendendo in considerazione la tua proposta di trasferirmi a brescia, trovami un lavoro li

Bella partita e bel br, avrei solamente riempito di più il tavolo di elementi scenici.

Stupende le citazioni finali!

Sono l'unico che ha riso per la perla di Fingolfin?
Bellissimo Br, complimenti ragazzi!

Ottimo BR raga. Divertente ed esauriente. Bravo vecho!
Mirco è un mito. Dovete far di tutto per farlo iscrivere al forum.
Le battute finali sono una chicca.

Ahahah grandi ragazzi e grande Rohan! Bel br e bella partita, piena di colpi di scena! Ottimo il tiro!!! una strage!
Mirco e la sua ignoranza rimane la cosa più divertente però!

Come direbbe Arrighe Sacchi "Straordinerio !!! "

Anche se la differenza di punteggio è enorme sembra proprio essere stata una partita tiratissima e avvicente dove la strategia ha avuto la meglio sulle giocate dei singoli.
Ottima l'idea di aggirare lo schieramento del male con la cavalleria e giusto il tentativo da parte del male di restare compatto.

Grandi sono queste le cose che mi fanno rivenire voglia di ripijare da dove avevo finito a luglio.

Ssarei curioso di vedere come risponderebbero i rohirrim conntro le picche uruk-hay...anche se sono propenso passare dal lato del bene visto che becco sempre i copinoi con la parte del cattivo