L'ombra su Arnor. BG Alti Elfi Mithlond Torneo di Bassano.

L'Ombra su Arnor


Curvo sul collo del proprio destriero
a spron battuto giunse un messaggero
portava notizie, di certo non buone
dalla sua terra lassù a settentrione

Dopo sei giorni di galoppo furioso
con poco cibo e senza riposo
fu presto condotto l'esausto corriere
al cospetto di Cirdan il Carpentiere

"Il regno di Angmar ci ha infine attaccati
i nostri avversari son determinati
Fornost ormai è cinta d'assedio
solo il vostro aiuto può porre rimedio!

E' calato sull'Arnor un potente nemico
che sappiamo esser servo di un Male più Antico
l'aiuto degli Elfi vengo a implorare
e la luce di ciò che è al di là del mare."

A lungo rimugina l'autorevole Sire
sulle queste parole che era pronto ad udire
sapeva da tempo della macchinazioni
del fosco e crudele Re degli Stregoni

I nobili occhi profondi e splendenti
son più eloquenti di mille commenti
La preoccupazione deforma il suo volto
il giovane Uomo ai suoi piedi è sconvolto

Gli Elfi d'intorno si lanciano sguardi
gli aiuti di certo arriveran troppo tardi
inutile certo sarebbe aver fretta
se guerra sarà, sarà per vendetta

Cirdan allora si alza di scatto
è il momento di fare ciò che va fatto
"Affilate le lame, riunite le armate
le preghiere di Arnor non saranno ignorate!

Si inviino messaggi per terra e per mare
a Imladris e Gondor senza esitare
il servo di Sauron ed i suoi alleati
conosceran l'ira dei Priminati!

Il prode Glorfindel sarà il nostro campione
combatterà il male senza esitazione
non temerà nulla la sua lama lucente
benedetta dai Valar nel lontano Occidente."