Silenzio Mortale-BG Torneo di Roverbella 10/13

Il vento dell' Est soffia tra gli alberi, e trasporta sulle sue ali odore di morte e rovina. Uno spaventoso esercito sta assediando la grande città di pietra. Sarà forse il crepuscolo degli uomini? Ghan-Buri-Ghan non sa rispondere a questa domanda inespressa che da giorni gli si annida nell'animo. Non sa nulla dei grandi eventi che accadono al di fuori della foresta di Drùadan. Immobile tra gli alberi, accucciato dietro una grossa radice sporgente osserva corrucciato le figure scure che cercano faticosamente di farsi strada attraverso la fitta vegetazione della forra che si stende ai suoi piedi. Avanzano in ordine sparso, imprecando e lanciando richiami nella loro lingua aspra e crudele. Tutti i popoli civilizzati odiano e temono gli Orchetti, ma tra essi e il popolo della foresta vige una faida spietata che è nata ancor prima della venuta dei Re del Mare. Gorgûn li chiamano, i figli delle tenebre, e Ghan-Buri-Ghan e i suoi guerrieri li stavano aspettando. Gli esploratori li avevano attirati in quella che sarebbe stata una trappola mortale da cui nessuno degli invasori sarebbe uscito vivo. Il capo degli uomini selvaggi è pronto all'azione, con uno schiocco della lingua avverte i suoi compagni di prepararsi. Basta un altro segnale e dieci cerbottane sparano all'unisono i loro dardi avvelenati contro quegli sfrontati invasori. Quattro di loro muoiono all'istante senza neppure rendersi conto di quello che sta succedendo. Prima ancora che i corpi abbiano toccato terra, i guerrieri in agguato lasciano cadere le cerbottane e si avventano come pantere in caccia sui superstiti della micidiale bordata. Le lance di selce dei selvaggi hanno presto la meglio sulle lame ricurve degli orchetti, che colti dal panico e sorpresi dalla violenza dell'attacco non hanno neppure il tempo di riorganizzarsi. Gli uomini della foresta si avventano sui nemici con furia spietata ed efficiente, ma nel più assoluto silenzio. Una volta concluso il massaro non degnano di uno sguardo i corpi martoriati dei nemici abbattuti. Se ne vanno, silenziosamente come sono arrivati, incamminandosi in fila verso il loro villaggio, nel cuore della grande foresta. Ghan-Buri-Ghan è l'ultimo a lasciare il terreno dello scontro, cammina assorto nei suoi cupi pensieri. Si accorge d'improvviso di qualcosa di nuovo nell'aria. Solleva la testa di scatto a annusa attorno a se. Si sta alzando il vento del'Ovest, e porta con se l'odore di molti cavalli...




Scritto di getto in una mezz'oretta. Giusto perchè è brutto andare da ElCanter senza BG!

Sono commosso, grazie.
Complimenti per la velocità di scrittura e non di meno il risultato

uuuuu che bello voglio finirci contro a questa stupenda lista <3

avrei tanto voluto portarla io... ma non ho abbastanza woose (e devo ancora dipingerli D:)

Ehhh infatti per arrivarci c'è stato un mega giro di prestiti ne ho almeno altri 30 ancora da dipingere!