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Elfi senza gloria-BG TuttiVSTutti Final2017
07 Sep 2017 16:27 #119052
by Samildanach
When the Elves passed westward, Tom was here already, before the seas were bent. He knew the dark under the stars when it was fearless – before the Dark Lord came from Outside.
Elfi senza gloria-BG TuttiVSTutti Final2017 was created by Samildanach
Ecco un assaggio di quello che si vedrà al final! Il mio BG per il tuttiVS tutti, liberamente ispirato a Quentin Tarantino 
ELFI SENZA GLORIA
Rùmil passò in rassegna per l'ennesima volta i venticinque guerrieri allineati di fronte a lui. Procedeva a passi lenti, fissandoli negli occhi, uno alla volta, per istanti che sembravano eterni, cercando in quegli sguardi qualche segno di dubbio, timore, o ripensamento. Non vide nulla di tutto ciò, solamente desiderio di vendetta e fredda determinazione. Era soddisfatto: aveva davanti a se l'élite guerriere di Caras Galadhon, guerrieri veterani temprati da secoli di lotte col Nemico. Terminò lentamente la sua ispezione, accompagnato solamente dal frusciare leggero della brezza che accarezzava le foglie gialle dei Mallorn e increspava leggermente la pozza d'acqua ai piedi dell'irregolare tumulo di pietre che, coperto ormai di muschio, incombeva su tutta la scena.Si portò di fronte ai Galadhrim silenziosi e in attesa, il suo sguardo corse verso il Bosco Atro e le lontane montagne. "Laggiù!" iniziò con voce potente e chiara "Laggiù attende il fato dei Galadhrim! Per secoli abbiamo difeso queste belle terre dal male che le assediava. Per secoli i servitori del Nemico hanno imparato a temere le nostre lance e le nostre frecce. Ma il momento della resa dei conti finale si sta avvicinando, il Nemico è tornato in tutta la sua potenza, e tocca anche noi fare la nostra parte! I corni squarceranno il silenzio del mattino e i cavalieri di Celeborn caleranno sul nemico come l'ira tonante dei Valar! Dama Galadriel scenderà in guerra, e tutti i Galadhrim la seguiranno. Tutti, tranne noi. A noi è riservato un compito diverso." Fece una pausa, per saggiare le reazioni dei guerrieri. Erano confusi, temevano di essere stati scelti per qualche azione di retroguardia, o molto più banalmente, per restare di sentinella mentre tutti i loro compagni marciavano in guerra. "Tutti seguiranno Dama Galadriel, tranne noi. Noi la precederemo! Partiremo questa notte, e prima che la guerra cominci avremo già seminato il terrore tra il nemico! Frecce nel buio, lame affilate, pugnali senza perdono!" Adesso gli occhi dei guerrieri brillavano di una luce selvaggia, si rendevano conto dell'onore che gli si stava offrendo. "Cento teste di orchetto!!" Continuò Rùmil. " Mi aspetto che ognuno di voi mi porti cento teste di orchetto! Non ci saranno saghe né canzoni per noi, forse neanche uno di noi tornerà indietro. Conosco la storia di ognuno di voi, e voi conoscete la mia. Sapete di mio fratello Haldir, ucciso e fatto a pezzi combattendo fianco a fianco agli Uomini.
Alla guerra, Galadhrim! Nessuna pietà, nessun perdono."
Rùmil passò in rassegna per l'ennesima volta i venticinque guerrieri allineati di fronte a lui. Procedeva a passi lenti, fissandoli negli occhi, uno alla volta, per istanti che sembravano eterni, cercando in quegli sguardi qualche segno di dubbio, timore, o ripensamento. Non vide nulla di tutto ciò, solamente desiderio di vendetta e fredda determinazione. Era soddisfatto: aveva davanti a se l'élite guerriere di Caras Galadhon, guerrieri veterani temprati da secoli di lotte col Nemico. Terminò lentamente la sua ispezione, accompagnato solamente dal frusciare leggero della brezza che accarezzava le foglie gialle dei Mallorn e increspava leggermente la pozza d'acqua ai piedi dell'irregolare tumulo di pietre che, coperto ormai di muschio, incombeva su tutta la scena.Si portò di fronte ai Galadhrim silenziosi e in attesa, il suo sguardo corse verso il Bosco Atro e le lontane montagne. "Laggiù!" iniziò con voce potente e chiara "Laggiù attende il fato dei Galadhrim! Per secoli abbiamo difeso queste belle terre dal male che le assediava. Per secoli i servitori del Nemico hanno imparato a temere le nostre lance e le nostre frecce. Ma il momento della resa dei conti finale si sta avvicinando, il Nemico è tornato in tutta la sua potenza, e tocca anche noi fare la nostra parte! I corni squarceranno il silenzio del mattino e i cavalieri di Celeborn caleranno sul nemico come l'ira tonante dei Valar! Dama Galadriel scenderà in guerra, e tutti i Galadhrim la seguiranno. Tutti, tranne noi. A noi è riservato un compito diverso." Fece una pausa, per saggiare le reazioni dei guerrieri. Erano confusi, temevano di essere stati scelti per qualche azione di retroguardia, o molto più banalmente, per restare di sentinella mentre tutti i loro compagni marciavano in guerra. "Tutti seguiranno Dama Galadriel, tranne noi. Noi la precederemo! Partiremo questa notte, e prima che la guerra cominci avremo già seminato il terrore tra il nemico! Frecce nel buio, lame affilate, pugnali senza perdono!" Adesso gli occhi dei guerrieri brillavano di una luce selvaggia, si rendevano conto dell'onore che gli si stava offrendo. "Cento teste di orchetto!!" Continuò Rùmil. " Mi aspetto che ognuno di voi mi porti cento teste di orchetto! Non ci saranno saghe né canzoni per noi, forse neanche uno di noi tornerà indietro. Conosco la storia di ognuno di voi, e voi conoscete la mia. Sapete di mio fratello Haldir, ucciso e fatto a pezzi combattendo fianco a fianco agli Uomini.
Alla guerra, Galadhrim! Nessuna pietà, nessun perdono."
When the Elves passed westward, Tom was here already, before the seas were bent. He knew the dark under the stars when it was fearless – before the Dark Lord came from Outside.
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