Passeggiate autunnali

Passeggiate autunnali

Il vecchio Tom dopo un gran camminare
dalla dolce Baccador si apprestava a tornare
l'attendea sulla soglia la figlia del fiume
rischiarando la via con un piccolo lume

arrivato che fu alla propria dimora
come molte altre volte prima di allora
s'inchinò alla sua sposa con fare giocondo
in un gesto scherzoso eppure profondo

sfilò gli stivali e slacciò la cintura
ripose il cappello con grandissima cura
iniziò a raccontare con tono pacato
quanto appreso dal mago appena incontrato

in groppa ad un'aquila dal bruno piumaggio
lo osservò avvicinarsi come alato miraggio
la vide posarsi su una nuda cresta
all'estremo confine della vecchia foresta


che buffo spettacolo quel tipo arruffato
col corpo coperto di muschio essiccato
pensò quindi Tom "Che strana visione
un mago sperduto e senza bastone"

ma l'Istaro allora da lungi gridando
apostrofò Tom "Ti stavo cercando!"
correndogli incontro tutto affannato
col volto paonazzo e il fiato spezzato

arrivato che fu al suo cospetto
si esibì in un inchino con grande rispetto
"Lasciate Signore che io vi racconti
dei grandi eventi avvenuti oltre i monti"

a lungo parlò di remoti eventi
di Orchi di Nani e di Elfi lucenti
delle grandi imprese della gente del lago
del loro eroismo nell'abbattere il Drago



narrò la battaglia delle cinque armate
di sangue di gloria e di lame incantate
del principe elfo dall'arco mortale
e dell'orco pallido araldo del male

soggiunse alla fine del Nero Potere
che aveva guidato le terribili schiere
sussurrò del ritorno dell'Innominato
nella cupa Dol Guldur si è ridestato

i Nove al suo fianco si sono levati
empie creature dai cuori spietati
tetri fantasmi di disperazione
obbediscono agli ordini di un solo Padrone


per salvare Mithrandir da un grave periglio
si gettò nella mischia il Bianco Consiglio
la luce degli Eldar col suo accecante fulgore
ha sopraffatto l'Oscuro Signore


Il vecchio Tom Bombadil fu certo sorpreso
benché ai fatti del mondo non desse gran peso
ma sapeva che questi molteplici eventi
eran solo preludio a più grandi portenti

rispose all'astante con tono accorato
che alle sue parole avrebbe certo pensato
e al bruno stregone propose allora
di cenare da lui e di dormir qualche ora


ma Radagast disse andandone fiero
che duro è il lavoro del messaggero
lui e la nobile aquila dovevano andare
con molti altri ancora era giusto parlare

nel centro di Fangorn si sarebbe diretto
al pilastro di roccia che ivi sta eretto
al cospetto del quale, da che gli risulta,
da millenni si tiene ogni Entaconsulta

i pastori degli alberi, doveva pensare,
avran gran piacere a sentir raccontare
di tutti quegli orchi morti ammazzati
da Elfi e Nani piuttosto infuriati

e cosi dicendo si decise ad andare
salendo sull'aquila iniziò a ridacchiare
alzandosi in volo agitando la mano
continuò a salutare finchè non fu lontano

Tom Bombadil quindi riprese il suo passo
pensando tra se con notevole spasso
tra tutti i viventi, siano uomini elfi o nani
di certo i maghi sono i tipi più strani!