Ombre danzanti

Nuovo torneo, nuova lista, nuovo BG!


La danza delle fiamme nel Salone del Fuoco di Imladris continua ininterrotta da centinaia di anni. Il fuoco crepita potente e benigno, creando bizzarri quanto suggestivi giochi d’ombre tra le slanciate colonne che sostengono l’alta volta intarsiata d’argento e mithril, lucente come il cielo di mezza estate. Qualsiasi turbamento è bandito da queste aule. Qui uno spirito sofferente può trovare conforto da ogni male. Eppure una preoccupazione senza nome pesa sul cuore di Glorfindel, che scruta con attenzione tra i bagliori rossastri nel grande focolare al centro della sala. Si sente oppresso da un inspiegabile senso di inevitabile urgenza, come se dovesse fare qualcosa, come sentisse un antico richiamo dimenticato, come se l’aria, l’acqua e la terra gli comunicassero che è in corso un cambiamento inevitabile e irreversibile, come se il suo tempo nella Terra di Mezzo stesse scadendo. Avviluppato in questi pensieri cosi come la legna secca è avvolta dalle lingue cremisi, non si accorge che qualcuno gli si è avvicinato silenziosamente alle spalle. La voce di Elrond, Signore di Granburrone, lo fa trasalire e voltare di scatto.
-Glorfindel, amico mio.- La voce di Elrond è profonda e intensa.- Sei turbato, lo leggo nei tuoi occhi.-
-Mio signore, è cosi. Non capisco. Siamo in pace, ma i giorni si fanno scuri, e il mio cuore è pesante. Corrono voci di un’Ombra che va infittendosi ad Est. Temo che il Nemico…- il nobile elfo lascia la frase in sospeso, scrutando negli occhi dell’altro.
-Non ti nasconderò la verità. Il Nemico è tornato, ora ne sono certo.-
A quelle parole, la mano di Glorfindel vola istintivamente alla cintura, alla ricerca della spada. Nonostante nessuno porti armi all’interno della casa di Elrond, l’indole naturale del guerriero che è in lui ha il sopravvento per un istante.
-Sire Elrond, scenderemo in battaglia?-
-Non abbiamo la forza di opporci apertamente a Mordor. Se non vogliamo essere spazzati via, dovremo essere astuti. Ascolta bene le mie parole: l’Unico è stato ritrovato, e Colui che non nominiamo vorrà reclamarlo. I Nove sono già sullelsue tracce. Mithrandir ed Aragorn condurranno qui il parente di Bilbo che custodisce l’oggetto, e credo che avranno bisogno di tutto l’aiuto possibile. Cavalca verso occidente, Glorfindel!-

Non servono altre parole tra i due, una fiera risolutezza pervade le membra del guerriero elfico, antichi ricordi gli affiorano alla mente. Non ci sarà nessuna pietà per i servitori del Nemico.

La lista:
Gandalf a Cavallo
Aragorn a Cavallo
Glorfindel a Cavallo
I 4 Hobbit su pony( si, sono posteriori agli eventi narrati, ma volevo rappresentarli mentre si allontanavano dalla contea e PRIMA dell'incontro con Grampasso)

bellissima sia la lista che il racconto(anche se in termini di bg ormai ci hai abituato bene)

Grazie! Ora vediamo se riesco a combinarci qualcosa di buono pure sul campo!