Ringball Verona

L'ARBITRO

A discrezione dei giocatori, è possibile schierare in campo anche un arbitro. Esso dovrebbe essere rappresentato da un Eroe molto costoso non appartenente alle armate di origine delle due squadre: dopotutto deve essere imparziale e abbastanza intimidatorio per farsi rispettare.

All'inizio della partita, l'arbitro viene schierato a non meno di 12" di distanza dalla palla lungo la linea di metà campo.

Ogni turno, l'arbitro può essere mosso dal giocatore con l'Iniziativa, se egli lo desidera. L'arbitro non può dichiarare Azioni Eroiche, lanciare magie, tirare, o entrare nella zona di controllo di un altro modello: si muove e basta.

Se l'arbitro si trova sulla traiettoria di un lancio, tira un dado: con un risultato di 6 la palla colpisce l'arbitro e si ferma, cadendo a terra.

Oltre a ciò, ogni giocatore può chiamare l'intervento dell'arbitro quando l'avversario va contro le regole del gioco o del RingBall nello specifico (ad esempio, se si dimentica di effettuare il lancio della palla, tenta di lanciarla due volte nello stesso turno, o non effettua il test di coraggio per la Rotta). In tal caso, l'arbitro va posizionato a contatto di basetta con il modello che ha infranto le regole e infligge un singolo colpo a tale modello come se avesse vinto un combattimento. La partita prosegue poi normalmente.

Se si gioca con l'arbitro, è dunque saggio non avvertire l'avversario del fatto che sta infrangendo una regola. Tuttavia, se nessuno dei giocatori vi fa caso e l'intervento dell'arbitro non viene chiamato, la partita prosegue come se niente fosse successo...