La casa di Radagast

Complimenti vivissimi!
Tutto è uno spettacolo, dalla forma che hai realizzato e a come l'hai ralizzata arricchendola di dettagli minuscoli e bellissimi.
Mi puoi dare info su come hai di preciso testurizzato i muri con il gesso, come hai incollato i fogli trasparenti per le finestre e dove hai trovato la canapa?
Grazie

fantastica davvero!!
anche a me interessa il tetto... potresti spiegare un po come lo hai realizzato, e dove trovare la fibra di canapa?
grazie mille

Grazie a tutti per i complimenti, fa sempre piacere riceverli sopratutto dopo un lavoro in cui è stato messo impegno e dedizione, mi sarebbe piaciuto ricevere anche qualche critica costruttiva, dai non ci credo che non c'è un dettaglio o un metodo costruttivo che non vi convince!

Rispondo a Iluvatar e Brego il Pony, scusate se mi dilungherò troppo, la fibra di canapa è una fibra naturale ricavata dalle piante di Cannabis Sativa, era un tempo utilizzatissima come fibra tessile, specialmente per cordame e stoffe grezze, grazie alle sue sorprendenti proprietà meccaniche. E' stata col tempo soppiantata da derivati del petrolio, principalmente per un fattore di interessi economici più che per un reale vantaggio pratico. Il posto più pratico per recuperare la fibra di canapa è un negozio di fai da te, dove la si può trovare avvolta in trecce facili da sciogliere, la si vende per utilizzarla nella guarnizione di tubature idrauliche, anche in questo campo sta venendo soppiantata da altri materiali sintetici.

Ecco la foto di un segmento del tetto durante l'applicazione della canapa.

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L'applicazione si svolge in 2 fasi per ogni lato, la prima fase è la collatura della canapa sul cartoncino con della colla PVE (vinilica) diluita, ma questo non è sufficiente per un buon risultato dato che le fibre tendono a staccarsi e arruffarsi facilmente, per mantenerle in posizione bisogna quindi aspettare che asciughi e ridare una mano di colla diluita su tutta la canapa, avendo l'accortezza di impregnarla affondo sino all'interno, una volta asciutto avremo una superficie relativamente uniforme pronta alla pittura, che presenta però una texture perfetta per rappresentare la paglia. Tempo fa feci delle casette usando una stoffa pelo lungo per rappresentare la paglia nel tetto, bhe la canapa e infinitamente più realistica e oltretutto facile da dipingere.

Ho cercato di ricreare il reale metodo costruttivo dei tetti in paglia (thatching) delle case nord europee, che intuitivamente prevede nel posizionare lungo varie linee orizzontali fasci di paglia, ricoprendo la parte superiore dei fasci con lo strato che sta sopra, si comincia qundi a fissare la paglia dal basso.

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I "vetri" delle finestre non sono incollati, o almeno non lo sono tutti, avevo inizialmente intenzione di farlo ma la colla cianoacrilica non riesce ad incollate bene quel foglio trasparente, oltre a dare quell'effetto nebbiato bianco quando asciuga rovinando la superficie dove si applica e le zone limitrofe.

Uau, fantastico! Sono allibito dalla cura che vi hai dedicato!