Che succede alla lega?

Ciao a tutti! Sto notando una certa implosione di partecipanti ai tornei di lega e di organizzazione di tornei. Rispetto allo scorso anno la contrazione è notevole. Mi chiedo: disinteresse generalizzato ? Oppure c è
altro? L eliminazione delle gilde ha portato a un minore interesse? Qual è il problema secondo voi ?

il palio dei decumani invogliava di più probabilmente, fixarlo con nuove regole sarebbe stato più logico e utile rispetto ad abolirlo del tutto a mio modesto avviso.
Comunque credo che la minore organizzazione di tornei sia dovuta alla decisione di avere un massimo di dieci tappe di lega ufficiali, quindi un club di gioco prima di organizzare una sua seconda "infornata" di tornei aspetta che si propongano altri che ancora non abbiano messo su qualcosa.

poi comunque per forza di cose nel tempo ci sta chi acquisisce più interesse e chi lo perde per i tornei.
dipende anche dai luoghi dove vengono organizzati a volte, oltre che agli impegni personali...se il posto viene fuori mano molta gente probabilmente non si sforza per raggiungerlo...non so

queste sono le mie teorie personali

Si va a periodi, vedo diversi giocatori stanchi e qualche nome storico mancare da un po'. Tuttavia col rilancio del gioco, l'arrivo di un nuovo manuale, nuovi modelli ecc non sono troppo preoccupato sebbene i prezzi non siano certo "amichevoli".

Secondo me va a periodi: prima o poi a tutti viene voglia di "una pausa" che può essere più o meno lunga.
Per quanto mi riguarda l'anno scorso per vari motivi ho fatto forse un torneo solo, ma quest'anno sono più carico che mai!
Dopo una "pausa" (mi sembra di parlare di una relazione ) probabilmente si torna più motivati.
Poi la distanza per alcuni è anche notevole e può anche entrare in gioco il fattore economico, per esempio per me Selvazzano è davvero lontano e non riesco ad esserci.

A mio modesto avviso, il problema va cercato nella decisione di imbrigliare il sistema dei tornei arrivando a sole 10 tappe e all'eliminazione del palio.. persone che magari non hanno la possibilità di spostarsi molto, provavano quando potevano a fare delle trasferte per il bene della squadra.. ora, se non si ha la possibilità di seguire più tappe sei tagliato fuori e allora non ha senso fare chilometri per parteciparr a un torneo senza possibilità di vincere il campionato.. il fatto che poi i tornei siano solo 10, porta a far giocare sempre gli stessi.. Sinceramente preferisco fare partite home made piuttosto che avere lo sbattimento di preparare tutto per un torneo, partire prima dell'alba solo per "partecipare"..

Muzgaash ha scritto: A mio modesto avviso, il problema va cercato nella decisione di imbrigliare il sistema dei tornei arrivando a sole 10 tappe e all'eliminazione del palio.. persone che magari non hanno la possibilità di spostarsi molto, provavano quando potevano a fare delle trasferte per il bene della squadra.. ora, se non si ha la possibilità di seguire più tappe sei tagliato fuori e allora non ha senso fare chilometri per parteciparr a un torneo senza possibilità di vincere il campionato.. il fatto che poi i tornei siano solo 10, porta a far giocare sempre gli stessi.. Sinceramente preferisco fare partite home made piuttosto che avere lo sbattimento di preparare tutto per un torneo, partire prima dell'alba solo per "partecipare"..

Ti quoto appieno, a mio avviso hai esplicitato bene la concausa di fattori che sta portando a questa contrazione netta e chiara. Aggiungo poi che i periodi di "stanca" arrivano per ognuno di noi, ad esempio io dopo Lodi (anche per quello cui hanno assistito un pò tutti per una mia partita) ho mollato un po' il colpo.

Per quanto mi riguarda è una concomitanza di circostanze, priorità di vita privata, lavoro, studio, ecc. misto il precedentemente citato "periodo di stanca", dopo un'annata (la scorsa) ricca di tornei.
Ciò che mi spaventa però è l'allontanamento di molte persone (alcuni amici miei o comunque appartenenti al mio gruppo di gioco) perchè (a detta loro) disincetivati dalla troppa tensione agonistica tangibile nei tornei di Lega.
Gente che gioca solo per prevalere sul diretto concorrente usando metodi leciti, o illeciti che siano.
Ora chi ha fatto sport o comunque competizioni agonistiche in vita sua sa bene che situazioni simili sono quasi inevitabili e a volte si trascende dalla sana competizione, ma è possibile secondo voi cercare di "limitare" in qualche modo queste situazioni cercando di ripristinare in qualche modo lo spirito ludico???
Sia ben chiaro, poi come in tutti i giochi, c'è chi vince e c'è chi perde, questo è inevitabile (fatevene una ragione)...però sarebbe bello che l'amaro in bocca ti rimanesse solo perchè hai magari sbagliato una mossa all'ultimo turno, piuttosto perchè hai tirato un doppio "1" in un momento fatidico e non per altro.
Il rischio altrimenti è quello di una pubblicità negativa dei tornei (che non ha senso di esistere) e del crearsi di una "psicosi" che, secondo me, rischia di minare un sistema già in crisi per altre concause.

e' tanto che non entro nel sito ma voglio dire comunque la mia.
Personalmente l'allontanamento dai tornei è una questione di tempo ma non solo. Io non sono una persona competitiva, non voglio vincere a tutti i costi e non mi interessa se vinco o perdo nell'ambito del wargame. E' una cosa che cerco di far trasparire in ogni mio video, gioca ciò che ti piace e come ti piace. Proprio per questo ci saranno persone che non solo giocano questo gioco perchè gli piace l'ambientazione ma anche perchè vogliono VINCERLE ste partite, se vuoi vincere competi. Non è male, è naturale. Quindi io in prima persona posso fare una sola cosa se vado in un torneo senza spirito competitivo...cioè perdere. Così è sempre andata, e il desiderio di farlo ancora non vi è xD ma il pensiero è mio personale e va di pari passo con quello che io "chiedo" al gioco. Detto ciò, un mio altro pensiero è, il sistema è uno dei più equilibrati GW attualmente esistenti e quindi il fattore di vittoria di un giocatore dovrebbe solo essere equiparato a tattica e strategia, così non è. Potresti tirare solo 1 per tutta la partita, essere il giocatore più bravi di tutti e perdere male. In questo tipo di situazione non mi piace competere. Sono insegnante di arti marziali, ho fatto qualche gara, se perdi ti rialzi e migliori per il combattimento successivo. Quindi se migliori e tiri ancora 1...be è servito a poco. NON NEGO che ci siano giocatori di ALTISSIMO livello, il mio era solo un discorso logico e come detto, basato sulle mie esperienze personali.

Se devo essere sincero non sapevo di gente pronta a tutto pur di vincere, o meglio non me li sono mai trovati conto.
E' vero che nell'ultimo anno e mezzo sono stato molto assente ma io non ho mai sentito quest'atmosfera tesa ai tornei , anzi tornando da Brescai, parlando con mio papà mi sono detto che l'atmosfera è molto più rilassata di quando avevo iniziato (2011-12 circa) quando ho visto davvero gente scannarsi.
Per quanto mi riguarda partecipare ad un torneo sapendo di non poter vincere non fa per me: fin dal mio primo torneo ho portato liste che "potevano dire la loro", ovviamente gli inizi sono pieni di sconfitte per tutti ma tra il giocare liste sempre più tirate e migliorare sempre di più sono riuscito man mano a scalare in classifica. Tutto questo per dire che nella miaa ottica al torneo si va per vincere: sei liberissimo di giocare liste for fun, ma PER ME non è nell'ottica di torneo, ma tutto questo ha un limite, andare contro le regole dovrebbe essere punito severamente, se si viene beccato.
Infine vorrei rispondere a Tiamat riguardo ciò che ha detto nelle ultime righe: non sono d'accordo perchè è vero che tirare tutti 1 ti fa perdere ma è una cosa pressochè impossibile; basta vedere le classifiche dei tornei e ci si accorge che alcuni giocatori sono quasi sempre a podio, quindi si la sfortuna ti fa perdere le partite, ma comunque la tattica prevale

Ragazzi io ho conosciuto anche altri ambiti torneistici e vi garantisco che quelli della Lega sono di ottima qualità, vivibili e con gente mediamente (dico mediamente perché la mia esperienza non è poi così vasta e non ho conosciuto tutti) equilibrata e piacevole da fronteggiare.
Non voglio nominare altri sistemi ma da altre parti va DAVVERO peggio... anzi no un nome lo faccio tanto il sistema non esiste più: WHFB era veramente infernale.
Quindi capisco che per qualcuno possa essere stressante qualche comportamento molto competitivo ma vi garantisco che questo è uno di quei casi in cui l'erba del vicino NON è più verde.

Lo dico solo per segnare un meritato punto a favore del circuito torneistico.

Circa la competitività non vi vedo nulla di male anche perché la vita, il lavoro ecc implicano competizione quindi non vedo problemi. Sappiamo tutti degli eccessi che si sono verificati di recente ma qui non entro nello specifico

Io ogni tanto entro, e stavolta anche se non interessa a nessuno dico il mio pensiero
Secondo me la questione dei 10 tornei massimo non ha alcun motivo, se a una persona piace giocare e li fa. L'area in cui si gioca per fortuna per molti è sfortuna per altri è sempre nella pianura padana, grosso modo nel triangolo tra Bologna Milano e Vicenza. Quindi se uno vuole li fa.
La colpa non è nemmeno del palio. Quando non esisteva le persone andavano lo stesso ai tornei, e anzi la comunità è sopravvissuta con buoni risultati quando GW ignorava il gioco. Anche perché anche nei primi anni del palio i punti alla squadra erano dati dividendo i punti fatti per i giocatori iscritti.... quindi la squadra per fare punti doveva essere con gente che portava punti perché in grado di vincere, non perché si andava in 10 ai tornei e allora anche se arrivi ultimo e perdi tutte le partite o vai solo quando ti fa comodo perché hai il torneo sotto casa fai punti.
Io ho smesso di curarmi del.gioco perché non mi piace più, tutto qui. Poi certo negli anni si è cresciuti, si lavora, e c'è meno tempo, è normale. Quello che io ho sempre amato di questo.gioco è il suo forte legame con la letteratura di Tolkien. Personalmente mi hanno fatto ridere molte cose dello Hobbit (film) ma mi hanno fatto schifo. Lo trovo un film molto per bambini, a differenza del Signore degli anelli che è una delle trilogie più importanti della storia del cinema. E GW ultimamente non.ha fatto.xhe seguire il film e abbassare il target. Io sono fuori target e semplicemente non mi piace più. Quello del wargame è un mondo talmente ampio che si trovano infinite altre possibilità. E basta con sta storia del bel.clima ai tornei, non possiamo avere solo Warhammer come contrappeso. Io ai tornei sono sempre stato bene e ho tante persone nel.sito che ho sempre visto più che volentieri, ma questo non è certamente l'unico.sistema in cui ci si diverte in compagnia dai!

Piccola nota per Si sono io: io ho detto che ci sono realtà torneistiche ben peggiori non ho detto che è tutto bello solo nel Sda. Io sono anche un convinto giocatore di Warzone Resurrection e anche lì si sta da dio. Ho detto solo che molti altri ambienti sono peggiori e l'ho detto per esperienza personale e senza polemica. Non ho davvero capito il tuo inciso ma pazienza, se non altro è stato utile a questa precisazione.
Non capisco inoltre come gw abbia potuto abbassare il target del gioco proponendo pezzi ispirati al film: un gioco peggiora se il regolamento diventa semplicistico e scontato - e non faccio nomi- non per l'utilizzo di un immaginario inteso come rappresentazione dei protagonosti di un certo tipo, tanto più che se i pezzi de Lo Hobbit non ti piacciono puoi evitare di comprarli e non mi pare abbiano scritto regole da bimbo Gigio per la nuova linea.

Tutto a mio parere ovviamente.

Johanxp ha scritto: Piccola nota per Si sono io: io ho detto che ci sono realtà torneistiche ben peggiori non ho detto che è tutto bello solo nel Sda. Io sono anche un convinto giocatore di Warzone Resurrection e anche lì si sta da dio. Ho detto solo che molti altri ambienti sono peggiori e l'ho detto per esperienza personale e senza polemica. Non ho davvero capito il tuo inciso ma pazienza, se non altro è stato utile a questa precisazione.
Non capisco inoltre come gw abbia potuto abbassare il target del gioco proponendo pezzi ispirati al film: un gioco peggiora se il regolamento diventa semplicistico e scontato - e non faccio nomi- non per l'utilizzo di un immaginario inteso come rappresentazione dei protagonosti di un certo tipo, tanto più che se i pezzi de Lo Hobbit non ti piacciono puoi evitare di comprarli e non mi pare abbiano scritto regole da bimbo Gigio per la nuova linea.

Tutto a mio parere ovviamente.

La parte del clima dei tornei non era riferita solo a quanto da te detto.in precedenza, era solo un appunto perché è una cosa che esce tre volte su due. Sia chiaro, è una fortuna eh che ai tornei di lega ci siano sempre stati dei bravi ragazzi, non lo nego e no sono.convinto profondamente.

Per quanto riguarda il target, appunto perché GW sta seguendo il.film allora il target del gioco.si è abbassato. Ma è una semplice conseguenza del fatto che il film.stesso abbia avuto come target un pubblico meno eterogeneo che il SDA. Che lo Hobbit sia un film più per bambini/ragazzini credo sia fuori dubbio.
I pezzi non li compro sicuro, mai ne ho comperati, ma nonostante tutto ho avuto lo "sbatti" di andarci in giro a fare i tornei.
Tant'è che già di gente che inizia a giocare ce n'è poca, e direi che ancora meno sono quelli di 25 anni (che è la media del grosso dei giocatori che hanno continuato a fare tornei negli anni... A parte qualche vecchietto storico che non ha mai mollato e ha sempre tenuta alta la sua passione )

Qui si parla di tornei, di perché ce ne sono pochi e di perché chi ha giocato per anni non giochi più, ergo ho portato le mie motivazioni, tutto qui.

È anche un gioco che non ha alcun genere di distribuzione ufficiale nei negozi della società che lo vende. Bene il rilancio ma se la gente nemmeno sa che Gw lo vende e trova i pezzi su ebay e Amazon al triplo del loro prezzo di mercato è dura vedere nuova gente.